5 Gennaio 2020 – II Domenica dopo Natale
Dal vangelo secondo Giovanni
Gv 1,1-18
“A quanti Lo hanno accolto”
Il verbo “Accogliere” è diventato una parola “sensibile”, un termine politico che crea assenso o dissenso, un termine che divide l’opinione pubblica e che interroga le coscienze. Ma “Accogliere” è un verbo sensibile non solo nelle scelte sociali, ma anche nella dimensione spirituale. Possono diventare figli di Dio solo coloro che accolgono Gesù, che riconoscono nella sua parola e nella sua testimonianza il figlio di Dio. Chi non accoglie Gesù come figlio di Dio sta dall’altra parte, non entra a far parte dei suoi figli, della sua famiglia. Tu puoi avere una famiglia, ma puoi decidere di stare fuori, di allontanarti, di non salutare più nessuno. Anche con Dio corri questo rischio: Lui desidera farti suoi figlio, ma se non accogli il messaggio di suo figlio Gesù, ti allontani da Lui. E se ti chiudi, ti opponi all’insegnamento d’amore di Gesù, se non cerchi di estendere i limiti del tuo amore fino al Suo, allora sarà difficile anche accogliere l’altro, chiunque esso sia, e anche te stesso. Forse potrai essere bravo a giustificare le tue debolezze, ma questo non ti aiuterà ad accoglierle.
In breve
Accogliere il messaggio e la testimonianza d’amore di Gesù è il primo passo essenziale per poter accogliere non solo gli altri, ma soprattutto te stesso, con le tue fragilità e debolezze.
Fonte:
https://t.me/labuonanovella
https://www.instagram.com/buona_novella/