LA CROCE DELL’ALTARE
“Dio si fa uomo perché l’uomo diventi Dio” (Padri orientali).
La vergine Madre di Dio, grazie al suo sì, rende possibile questa realtà. Ecco il motivo della rappresentazione, attraverso tavole dipinte che si ispirano alle icone, di alcuni momenti della vita della Madonna in una chiesa a Lei dedicata.
La scelta di guardare alle icone deriva dal fatto che la tradizione iconografica non ha tempo e unisce, in un grande respiro, tutta la cristianità dell’Oriente e dell’Occidente.
Inoltre l’icona è considerata l’espressione più alta dell’arte sacra: l’uomo instancabilmente nel suo cuore ricerca la Bellezza che trova origine e pienezza in Dio.
I temi scelti sono:
1 – La vergine del segno (Isaia)
2 – L’Immacolata
3 – L’Annunciazione
4 – La visita di Maria alla cugina Elisabetta
5 – La Natività
6 – La presentazione di Gesù al tempio
7 – La fuga in Egitto
8 – Il ritrovamento di Gesù tra i dottori
9 – Le nozze di Cana
10 -La Crocifissione
11 – La Pentecoste
Le singole tavole hanno come riferimento prototipi antichi della tradizione iconografica. Queste sono state semplificate ed essenzializzate avendo eliminato ogni riferimento a luoghi e particolari delle epoche passate, e avendo focalizzato l’attenzione sulle figure principali delle varie scene immergendole in una luce atemporale.
La pala ècomposta da undici pannelli di legno, di diverse misure e di vario spessore, assemblati in forma di croce.
I singoli pannelli, preparati con gesso e colla animale, sono dipinti con colori acrilici. I fondi, le aureole e le decorazioni sono stati trattati con l’applicazione di foglia-oro.