Un ricordo da parte della nostra Comunità
Carissimo don Mimmo, nostro angelo in Paradiso, a distanza di un mese dalla tua dipartita ci sentiamo ancora incapaci di rassegnare il cuore ed il pensiero per la tua assenza. Hai lasciato un’impronta nel cuore di tutti coloro che ti hanno conosciuto e voluto bene per le meravigliose azioni di grazia e fedeltà al Signore che trasmettevi. Per questa testimonianza di vita coerente, semplice ed amorevole vogliamo dirti grazie.
Oggi la comunità parrocchiale Madonna della Pace ti scrive proprio per questo, per dirti grazie, perché sei stato per lei presenza di Dio. Come potevamo non dirtelo in un momento così particolare…in cui ci hai lasciati così, ancora increduli per il tuo “andare nella casa del Padre”? Ci rimane il tuo ultimo ciao, il tuo ultimo sorriso, in quell’ultimo incontro personale che hai avuto con ciascuno di noi. Riaffiora ogni giorno il ricordo di momenti belli vissuti con te nelle varie circostanze ed occasioni particolari della vita parrocchiale. La tua presenza, unita al tuo predecessore don Luca e al tuo successore don Angelo, dava quel tocco sacro di unità gioiosa e fraterna che non passava mai inosservata. Una comunione perfetta, “un trio carinissimo”, inevitabilmente considerato un dono del Signore, messoci a disposizione.
Nei tuoi trent’anni di sacerdozio hai ricoperto innumerevoli e prestigiosi incarichi, più volte richiamati in questo triste mese, ma che non ti hanno mai tenuto lontano dal “tuo primo Amore”: la Madonna della Pace. Ed era bello constatare dalle tue omelie, quella gioia che traspariva dal tuo volto stando insieme con le tue “pecorelle” che non avevi mai dimenticato.
Nel tuo 25° anniversario di Ordinazione Presbiterale don Angelo volle invitarti per la Santa Messa, per festeggiare con te un traguardo importante del tuo sacerdozio.
Sei stato un sacerdote impregnato di Cristo, alla Sua sequela; con la convinzione che quel Vangelo predicato doveva essere anche soprattutto azione. Così come dell’Azione Cattolica sei stato tanto innamorato, del servizio di ogni uomo, ricco, povero, potente. E che dire di quella tua tracolla nera che portavi negli anni della tua giovinezza? Molti di noi la ricordano ancora, insieme al tuo viaggiare per Roma…ricca di significato, colma di talento, di studio e tanto amore per la teologia! Un cammino impegnativo tessuto da tanti sacrifici insieme a tante soddisfazioni. La tua gavetta di anni, è servita a tanti di noi per sperimentare il tuo essere guida autorevole, pastore umile, sacerdote buono che cercava sempre di comprendere e mai di giudicare, come fa un buon padre di famiglia con i suoi figli.
Ciao don Mimmo. Buon ritorno al Padre di tutti. Sei partito così in fretta che non abbiamo avuto il tempo di dirti a voce e più da vicino, quanto bene ci hai dimostrato e quanto te ne abbiamo voluto. Ora ci è chiaro che il viaggio che stavi per intraprendere, a nostra insaputa, ti ha condotto in un luogo di pace in compagnia di Maria, tua e nostra mamma del cielo. Noi ti accompagneremo con le nostre preghiere e tu dal cielo abbi cura di noi.
Con affetto, la comunità Madonna della Pace.
di Annalisa Antonacci e Pasqua Chiarella