Domenica 5 giugno 2016, la nostra comunità è stata partecipe di un incontro organizzato dall’Azione Cattolica parrocchiale con il supporto dell’AC del Cuore Immacolato di Maria per continuare a riflettere sulla campagna diocesana già avviata da qualche mese. Sul suggerimento di Papa Francesco, di essere chiesa in uscita, ci si è dati appuntamento nel parcheggio dell’ex Park Club e abbiamo riflettuto sullo stato di abbandono e di degrado in cui si trova questo angolo della città a due passi dalle nostre abitazioni.
Abbiamo introdotto la riflessione leggendo un brano del libro di Italo Calvino “Le città invisibili”, poi c’è stata una presentazione della sig. Marianna Annese che ci ha illustrato con l’ausilio di fotografie aeree della zona, la situazione precaria di questo luogo che da troppi anni è stato tolto alla città. Ci ha raccontato un po’ la storia, le lungaggini burocratiche, i diversi interessi che ne rallentano il recupero e il rilancio , come ad esempio la chiusura dell’unica via di accesso al mare per raggiungere la spiaggia anche da persone anziane. In seguito si è passati ad una discussione di gruppo e di come si potrebbe immaginare il futuro di questo posto. Le idee emerse sono state riportate sulle cartoline che l’AC ha provveduto a fornire e poi sono state imbucate nella cassetta postale predisposta nella nostra Chiesa. Il momento conclusivo è stato tenuto dal nostro parroco don Angelo che ha sottolineato l’importanza di sentirsi cittadini attenti, di maturare la responsabilità di farsi carico del territorio, di educare i nostri figli al rispetto dei luoghi perché prima di tutto la nostra identità cristiana ci impegna a prenderci cura del mondo che ci è stato affidato. Come gesto simbolico di risanamento di questa grande ferita, è stato unto con un olio profumato una piccola porzione di muro a testimonianza che “la città infelice contiene una città felice che nemmeno sa di esistere”.
Cecilia Mastropierro, presidente parrocchiale di AC