Doppio numero per il giornale parrocchiale ComUnione, che abbraccia i mesi di aprile e maggio 2022. Primo piano dedicato al messaggio di auguri del parroco, don Raffaele Tatulli, per la Pasqua 2022. «La festa della Pasqua è la gioia di noi credenti che affermiamo con esultanza che il nostro Dio è vivo ed è presente in mezzo a noi e ci dona la pace – scrive don Raffaele -. L’augurio che voglio far giungere a tutte le famiglie della Parrocchia e a tutti gli uomini di buona volontà, è l’augurio di pace, di gioia e di speranza che solo il Signore Gesù può concedere. Infatti con Cristo riscopriamo la nostra identità di cristiani e solo con la luce, che il Risorto diffonde nei nostri cuori, possiamo sentirci risollevati dalla pesantezza del male e vivere da veri figli di Dio».
RITIRO DI QUARESIMA
Dopo gli ultimi due anni, in cui non è stato possibili organizzarsi per la diffusione del COVID-19, la comunità parrocchiale è tornata a ritrovarsi anche per il consueto ritiro di Quaresima presso il Seminario Vescovile.
Tema di confronto e meditazione è stata la settima beatitudine – «Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio» (Mt. 5,9) – che ha permesso ai partecipanti di capire il significato evangelico del termine “pace”, strettamente legato ai concetti di giustizia e misericordia e applicato agli ambiti della nostra vita quotidiana.
Dopo la riflessione iniziale di don Raffaele, i presenti si sono divisi in 4 gruppi di studio – giovanissmi, giovani e due gruppi di adulti – avendo una traccia da seguire con delle domande per la meditazione personale e di gruppo. Il ritiro si è poi concluso con la Santa Messa delle ore 12:30, in cui sono state condivise con l’assemblea le riflessioni dei vari gruppi.
Nel giornale l’approfondimento di ogni gruppo di studio.
IL SINODO
Marcello la Forgia e Sara Panunzio, referenti parrocchiali per il Sinodo, spiegano le fasi di questo grande evento della Chiesa Cattolica che ha coinvolto anche la parrocchie. Conclusa la fase parrocchiale e consegnate le relazioni all’Ufficio diocesano per la Pastorale (scarica la relazione della Parrocchia San Bernardino), entro fine aprile 2022 sarà prodotto un documento unico (di 10 pagine) per la Diocesi di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi, che sarà consegnato direttamente a Roma.
A prescindere da quello che adesso sarà il percorso del Sinodo, quanto svolto in Parrocchia resta pur sempre una pietra miliare in questo anno pastorale perché non solo ha consentito la sperimentazione di un nuovo modo di confrontarsi e discutere, ma ha permesso al parroco di avere uno sguardo complessivo e ampio della realtà parrocchiale.
LE RUBRICHE
Per la Rubrica sugli stili di vita, Francesco de Leo ci aiuita a capire il vero uso e significato del tempo. «Il nostro rapporto con il tempo è tutt’altro che sereno. A volte ci capita di trattare la vita con la stessa ansia che si abbatte su di noi nelle fredde sale d’attesa o nel traffico congestionato – scrive Francesco -. Diventiamo schiavi di questioni da chiudere in fretta, distratti e inconsapevoli delle aperture che la vita ci propone perché “non ho tempo da perdere!”. Quante volte il tempo è la nostra scusa per sottrarci alle possibilità che la vita ci offre?».
Per la Rubrica sulla Famiglia, Concetta Baudo approfondisce il tema della gioia in famiglia. «Pregare in unità, quindi, è una meraviglia e ci fa divenire gioiosi, ma questo non può essere slegato dal vivere l’Amore. Fedeltà, impegno, pazienza e carità: questo dobbiamo trasmettere ai nostri ragazzi, come genitori, educatori, perché anche i più piccoli impareranno a vivere così con noi e faranno lo stesso con gli altri e proveranno una gioia che riempie, che è vera – scrive Concetta sul giornale -. Che non è solo umana, che è Paradiso. Qual è il motore di tutto, soprattutto per noi cristiani? Vedere Gesù nell’altro, vedere l’altro come dono per me, dono di Dio per me e che, proprio per questo, va curato e sostenuto, aiutato a crescere anche nelle più varie difficoltà».
Infine, con la Rubrica Liturgica, Nino la Martire spiega un altro aspetto del Sacramento dell’Unzione degli Infermi, quello tra peccato e malattia.
Il giornale parrocchiale può essere ritirato in parrocchia sin da questa sera oppure scaricato in pdf.