Su questo altare di ex patronato della famiglia Lepore fino al 1940 era collocato il “Polittico della Visitazione”.
In passato, nei pressi dell'altare era collocata la seguente iscrizione (oggi collocata su uno dei muri dell'ufficio del parroco):
GENTILITIUM SACELLUM CUM ARA
DEIPARAE VIRGINI DICATUM
AVORUM SUORUM ANTIQUUM DECUS
NOVO PERPOLITUM DECORE
NEPOTUM SUORUM NOMINI AMPLIORI
TRADIDIT
U. J. D. AMODEUS LEPORE
ANNO DOMINI MDCLXXXIX
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NICOLAUS LEPORE CASTRI SARACENI DOMINUS
AMODEI JUNIORIS FILIUS FRANCISCI NEPOS
ET AMODEI SENIORIS PRONEPOS
POST FATA FRANCISCI JUNIORIS DULCISSIMI FRATRIS
REFECIT ORNAVIT
ANNO DOMINI MDCCLVI
IL DIPINTO: «MADONNA DEGLI ANGELI»
Attualmente, sull'altare è collocato il dipinto della «Madonna degli Angeli» (1629), proveniente dall’altare Muscati, opera del pittore Andrea Bordone. Il dipinto, raffigurante la Vergine con Bambino incoronata dagli Angeli con, in basso, i Santi Giuseppe, Francesco e Biagio vescovo, è, finora, l’opera pugliese più tarda dell’artista romano.
Il dipinto è stato restaurato nel 1978 da Agata Matera De Bellis della Soprintendenza di Bari.