Nel mese di novembre, l’Azione Cattolica parrocchiale vivrà la propria Assemblea elettiva. Sarà una settimana (dal 6 al 12 novembre) ricca di incontri all’interno di ogni settore che culminerà con l’Assemblea generale, il 10 novembre, e l’individuazione dei nuovi responsabili associativi, domenica 12 novembre, che ricopriranno la propria carica per il triennio 2024-2027.
Ma cosa si fa nel dettaglio in quella settimana? Per poter meglio comprendere l’importanza di tale momento, si riporta un estratto del documento «Testimoni di tutte le cose da Lui compiute», redatto dal nostro Centro Diocesano di Azione Cattolica.
«È il momento in cui si riafferma la scelta democratica. In questo grande esercizio di democrazia si sceglie qualcuno a rappresentare l’Associazione, individuato per una caratteristica di fondo: la testimonianza al Vangelo, o, più comunemente, “l’esercizio del battesimo, una missionarietà quotidiana dentro e fuori la Chiesa”, come ci ricorda il Progetto Formativo “Perché Cristo sia formato in voi”.
È questo un passaggio estremamente delicato e, di certo, la “nuova” AC saprà essere volto concreto della novità che viene da Gesù, anche in un passaggio, come quello del rinnovo delle cariche associative, che forse troppi considerano solo formale.
Siamo chiamati a verificare il cammino svolto e a progettare il futuro in vista di tale impegno; rimotivarci guardando alla nostra storia e attingere al bagaglio di valori che in essa si è generato. Una storia, quella dell’Azione Cattolica, straordinaria, che ciascuno di noi contribuisce a scrivere, custodire, tramandare e generare, nell’ordinario della propria vita e della propria scelta di fede, per essere orgogliosi, consapevoli, contagiosi».
Allora, siamo pronti per vivere questo tempo di grazia, certi che il Signore continuerà a riversare su ognuno la forza di portare avanti con coraggio e novità gli impegni che con generosità si assumeranno a servizio dell’AC e della Chiesa.
———————-
a cura di Mirko Sabato
presidente parrocchiale di Azione Cattolica