Sabato 9 settembre è iniziata la tanto attesa Pia Pratica delle Dodici Stelle in onore di Maria SS. Immacolata, nella Parrocchia di San Bernardino, sede della Confraternita e dell’Associazione femminile che ne curano il culto. Si tratta di una serie di preghiere e canti, da recitare al termine della Santa Messa serale, per tutti i dodici sabati che precedono l’inizio della Novena in preparazione alla Festa dell’8 Dicembre.
Ogni sabato, l’attenzione e la riflessione viene posta su vari aspetti e titoli, con i quali la Madre di Dio viene invocata e venerata: Maria è l’Immacolata, Maria opera dell’Universo, Maria Immacolata profetizzata, Maria nelle donne di tutti i popoli, Maria nuova creazione, Maria donna tutta Santa, Maria Madre di Misericordia, Maria rifugio e speranza nostra, Maria nostra vita, Maria Avvocata nostra, Maria Aiuto dei Cristiani, Maria Assunta in Cielo. Non mancano i canti della tradizione: “Dell’aurora tu sorgi più bella”, “Dio vi salvi, o Regina”, nonché l’Inno a Maria SS. Immacolata.
Al termine della Pia Pratica, una delle dodici candele, inizialmente spente, che circondano l’immagine della Vergine, sarà accesa, per indicarci l’avvicinarsi della Festa in suo onore. Ogni sabato, inoltre, le varie Confraternite e Associazioni mariane della città si alterneranno, per rendere lode alla “Tota Pulcra”. Un prezioso segno, questo, di unione e condivisione tra le varie realtà cittadine, che curano e si prodigano per la devozione a Maria, qualsiasi titolo a Lei sia attribuito.
L’ultima Stella, il 25 novembre, sarà caratterizzata dalla presenza dell’Arciconfraternita di Maria SS. Immacolata di Bitonto e delle Confraternite di Maria SS. Immacolata di Taranto e Casarano. Ricordiamo infine che, per chi fosse impossibilitato a seguire tali appuntamenti in chiesa, potrà usufruire della diretta trasmessa sulla Pagina Facebook della Parrocchia o sul sito parrocchiale. Dodici passi, tanti quante le Stelle che adornano il capo della Vergine, che ci prende per mano e ci accompagna in questo cammino di riflessione e meditazione verso la Festa.
Maria Cristina Roselli