L’Azione Cattolica parrocchiale domenica 12 dicembre ha vissuto la sua Festa dell’Adesione (guarda la fotogallery). Come ha sottolineato don Raffaele, assistente spirituale dell’Associazione e parroco, «non si tratta solo di “fare la tessera”, ma proseguire il personale cammino di fede e di vita aggiungendo ogni volta stimoli, riflessioni e provocazioni che l’associazione propone per essere sempre più vicini a Gesù Cristo». Essere di Ac, dunque, è un modo di vivere e vedere la vita, scegliendo di camminare orientati dalla Parola (leggi l'articolo presente sul sito dell'Azione Cattolica).

Riportiamo, di seguito, il discorso del Presidente parrocchiale, Mirko Sabato.

Cari amici, l’8 dicembre è festa per noi aderenti di Azione Cattolica!

L’icona evangelica di quest’anno ci invita a tenere lo sguardo fisso su Gesù. Gesù ritorna in Galilea, è coraggioso: torna nella propria terra combattendo i pregiudizi di chi lo ricordava come “quello della bottega”. È un ritorno radicale, non perché abbia nostalgia, ma perché sente la forza di dover portare un annuncio nuovo e forte. Potremmo dire che Gesù torna perché ha qualcosa di significativo da dire e da consegnare. Sarebbe bello dirci che i grandi ritorni nella nostra vita devono essere sostenuti da pensieri e azioni forti e ben radicate.

Dobbiamo ammettere che spesso divoriamo le esperienze, senza abitarle realmente, anche perché non abbiamo il coraggio di radicare i nostri pensieri in qualcosa o, meglio, Qualcuno. Chi ha assistito all’annuncio di Gesù non poteva che rimanere, a bocca aperta, con gli occhi fissi su di Lui. Da duemila anni, la sua Parola continua a chiedere a tutti e a ciascuno di ritornare nella profondità della propria vita per scoprire orizzonti meravigliosi, per fare scelte profonde, per lasciare un segno significativo nella storia (G. ZURRA, “Confronto con la Parola” in Punto di non ritorno, Fondazione Apostolicam Actuositatem, Roma 2021, 23-24).

Anche il vangelo di oggi ci invita a questo incontro. Spesso capita anche a noi di cercare con affanno qualcosa che abbiamo smarrito, frugando e mettendo tutto sottosopra, per poi scoprire che era proprio lì, davanti a noi. «Possiamo allora comprendere la meraviglia e la curiosità degli ascoltatori di Giovanni Battista quando annuncia che colui che tutti aspettano, quello che tutti vorrebbero conoscere, è già in mezzo a loro. Non è Lui lontano e invisibile, ma sono i loro occhi incapaci di riconoscerlo» (F. SALVI, Ecco, io vengo. Avvento per la preghiera di ragazzi e giovani, Centro Eucaristico, Ponteranica 2021, 31). Ecco l’invito per questo anno associativo: il Signore che è venuto e che verrà è già in mezzo a noi. Non cerchiamolo dove lui non c’è!

 E, allora, auguri a tutti voi ragazzi dell’ACR, siate sempre allegri, come diceva don Bosco. La gioia è l’espressione più bella dell’incontro con Gesù.

Auguri a voi giovanissimi, non date nulla per scontato nella vostra vita. C’è qualcosa di grande che i nostri occhi da soli non riescono a vedere.

Auguri a voi giovani, siate speranza per la Chiesa, è la nostra casa, la nostra famiglia. Non voltiamole le spalle, anzi, diventiamo ancora di più protagonisti ed esempio di comunione.

Auguri amici adulti, non stancatevi mai di avere uno sguardo critico sulle vicende che ci circondano. In questo periodo storico siamo particolarmente osservati dal mondo. Il prossimo evento sinodale sia occasione di ascolto, di condivisione e di azione per il bene integrale dell’uomo e della Chiesa.

Auguri anche a te, don Raffaele, che sei l’Assistente di questa associazione. Siamo certi che con la tua esperienza saprai essere un vero padre che ci possa dare gli strumenti per non perdere mai l’orientamento, come la cometa per i magi, segno della presenza del Signore in mezzo a noi.

Ci affidiamo, pertanto, a tutti i nostri predecessori, santi e beati dell’Azione Cattolica, veri discepoli-missionari del Signore, che nel mistero della “comunione dei santi” non fanno mancare il sostegno della loro fraterna intercessione insieme a quella materna di Maria, Regina dell’Azione Cattolica.

Maria, Vergine Immacolata, patrona dell’Azione Cattolica, non lasciarci vagare nel buio cercando a tentoni ciò che non riusciremo mai a raggiungere. Illumina il nostro cammino e guida i nostri passi all’incontro con il tuo Figlio, luce del mondo! Santi e Beati dell’Azione Cattolica, pregate per noi!

Auguri a tutti!