Come possiamo definire la Giornata Mondiale della Gioventù? È senza dubbio un incontro di giovani di tutto il mondo con il Papa. Ma, allo stesso tempo, è un pellegrinaggio, una celebrazione della gioventù, un'espressione della Chiesa universale e un momento forte per l'evangelizzazione del mondo giovanile. È un invito a costruire un mondo più giusto e solidale.

Si svolge ogni anno a livello diocesano, fino ad oggi intorno alla Domenica delle Palme e dal 2021 alla Domenica di Cristo Re. Ogni due, tre o quattro anni si svolge come un incontro internazionale, in una città scelta dal Papa, sempre con la sua presenza.

La GMG è un vero e proprio laboratorio di fede, un luogo di nascita di vocazioni al matrimonio e alla vita consacrata e uno strumento di evangelizzazione e trasformazione della Chiesa.

Mira a fornire a tutti i partecipanti un'esperienza della Chiesa universale, favorendo un incontro personale con Gesù Cristo. È un nuovo slancio alla fede, alla speranza e alla carità dell'intera comunità del Paese ospitante. Con i giovani protagonisti, la Giornata Mondiale della Gioventù cerca anche di promuovere la pace, l'unità e la fraternità tra i popoli e le nazioni di tutto il mondo.

COSA SUCCEDE IN UNA GMG? 

Nel corso di una settimana, i giovani provenienti dalle varie parti del mondo vengono accolti, principalmente, in strutture pubbliche (palestre, scuole, padiglioni, ecc.) e in case parrocchiali o in famiglia.

Oltre ai momenti di preghiera, condivisione e svago, i giovani iscritti partecipano a varie iniziative organizzate dallo staff della GMG, in diverse località della città che li accoglie.

Momenti forti sono le celebrazioni (eventi centrali) con la presenza del Papa, come la celebrazione di accoglienza e di apertura, la Via Crucis, la veglia e, nell'ultimo giorno, la messa di invio.

GIORNATE NELLE DIOCESI

“Giornate nelle diocesi” sono un incontro che precede la settimana della GMG e consiste nell'integrazione di giovani che arrivano da tutto il mondo nelle comunità parrocchiali, nelle varie diocesi del Paese e, in alcuni casi, nelle diocesi di paesi confinanti.

In quei giorni, i partecipanti possono conoscere meglio la regione che li ospita, così come la Chiesa locale e le sue specificità, soggiornando, come la settimana della GMG, in case pubbliche, parrocchiali o familiari.

Alla GMG di Lisbona del 2023, le pre-giornate si svolgeranno da nord a sud del Portogallo, comprese le isole.

COME NASCE

Durante il Giubileo del 1983-1984 (chiamato “Anno Santo della Redenzione" in memoria della morte di Gesù Cristo 1950 anni prima), la più importante celebrazione dedicata alla gioventù fu organizzata da San Giovanni Paolo II a Roma in occasione della Domenica delle Palme. Più di 300.000 giovani provenienti da tutte le parti del mondo giunsero nella capitale per partecipare al Giubileo Internazionale della Gioventù. Il Papa regalò loro una croce di legno (l’attuale Croce della GMG).

La Chiesa Cattolica organizzò un nuovo incontro internazionale per la Domenica delle Palme, il 31 marzo, che vide la partecipazione di altri 350.000 giovani che si riunirono in Piazza San Pietro.

Dopo questo evento il Papa instituì la Giornata Mondiale della Gioventù, con cadenza annuale.