«È la città giusta» è lo slogan dell’iniziativa 2019-2020 che quest’anno, attraverso l’ambientazione della città, accompagna il cammino di fede dei bambini e dei ragazzi dell’ACR. La città, concepita come spazio per la vita relazionale, è simbolo di una grande casa: è luogo di comunione, di un forte senso di familiarità in cui si coabita e ciascuno con il proprio ruolo si riconosce nella quotidianità. Nell’anno della compagnia, i ragazzi sono chiamati a vivere pienamente la loro appartenenza alla Chiesa in uno stile “cittadino”. Appartenere e, dunque, “abitare” la Chiesa vuole dire sentirsi partecipi, in virtù del Battesimo, della sua missione evangelizzatrice.
Abitare in pienezza i luoghi e gli ambiti delle realtà civili ed ecclesiali, ponendo in esse il seme buono del Vangelo, sono tappe essenziali nella costruzione di quell’opera meravigliosa che è il bene comune: questa è la città giusta.
Ma quest’ anno è altrettanto importante per l’Azione Cattolica dei Ragazzi poiché ricorre il suo 50esimo compleanno. La data di nascita dell’ACR non può che essere significativa: è la festa di Tutti i Santi. La festa della santità di tutti, un’occasione per prendere consapevolezza di questa comune chiamata alla pienezza dell’amore.
Venerdì primo novembre 2019 l’ACR ha festeggiato questo grande – ma piccolo -traguardo, oltre che con eventi parrocchiali e diocesani, anche con un appuntamento nazionale. Dal 31 ottobre al 2 novembre a Roma si è vissuto il «Light UP. Ragazzi in sinodo», un appuntamento che ha visto riunite piccole rappresentanze di ciascuna Diocesi d’Italia che hanno “illuminato” la capitale, mostrando la bellezza di essere ACieRrini protagonisti.
Ma in questo giorno di festa nessuno è rimasto escluso dai festeggiamenti: nelle nostre quattro città, in mattinata si sono svolte le Feste del Ciao nelle varie parrocchie di appartenenza, mentre il pomeriggio, a livello cittadino o inter-parrocchiale, si sono condivisi i festeggiamenti tra agli ACieRrini delle altre città d’Italia e quelli presenti a Roma con la diretta streaming della festa nazionale.
I ragazzi della nostra parrocchia, dopo una vivace caccia al tesoro tra le strade del territorio parrocchiale, si sono diretti nel pomeriggio presso la parrocchia Cuore Immacolato di Maria: più di 300 i ragazzi presenti nel grande salone, ben 6 parrocchie riunite (San Bernardino, Cuore Immacolato di Maria, San Pio X, Sacro Cuore, Madonna della Pace e Cattedrale) pronte a fare festa tutti insieme.
Dopo i saluti della Presidente di AC del Cuore Immacolato e di Don Vincenzo, la presidente diocesana Nunzia Di Terlizzi ha augurato a tutti i ragazzi di vivere la responsabilità della testimonianza e di cimentarsi nel servizio e nel dono di sé, affinché si possa “abitare” insieme nel pieno stile dell’Azione Cattolica.
Il manifesto e lo slogan di quest’anno vogliono proprio richiamare il senso di uno stare insieme che è vita, quotidianità, condivisione non solo di uno spazio e di un luogo, ma anche di idee, obiettivi da raggiungere, stili condivisi perché si abita con i fratelli.
I ragazzi hanno condiviso pensieri, realizzato festoni, mangiato insieme e festeggiato nel nome di un’Azione Cattolica dei Ragazzi ancora viva e gioiosa. Che altro dire… Buon compleanno ACR!!
Marianna Scattarelli (educatore ACR parrocchiale)