Maria Immacolata, modello di vita cristiana

parrocchia san bernardino molfetta - intronizzazione rito immacolata concezione 2021Siamo all’inizio dell’Avvento, tempo forte della vita della Chiesa e attesa della venuta del Messia, Cristo Gesù, redentore del mondo. In questo cammino, che accomuna tutti i cristiani, non può mancare la figura e la presenza della Vergine Maria, Immacolata nel suo concepimento, luce e guida dei nostri cuori per una maggiore conoscenza del mistero divino.

Infatti, per tutto il popolo cristiano e, soprattutto, per la nostra comunità parrocchiale l’8 dicembre, solennità dell’Immacolata, è un appuntamento carico di fede genuina, di devozione autentica e di profonda spiritualità mariana.

Il dogma dell’Immacolata Concezione, definito dal Papa Pio IX nel 1854, con la Bolla «Ineffabilis Deus», afferma che la Vergine Maria fu concepita pura dal peccato originale, dal quale fu preservata immune in virtù e in vista dei meriti futuri del suo Figlio Redentore. Tale privilegio è velatamente indicato in alcuni testi della Sacra Scrittura e, in particolare, nel Vangelo di Luca con le parole dell’angelo «Ti saluto o piena di Grazia» (1,28). Lei è la tutta bella e la tutta Santa: «Tota pulchra es Maria».

Ripiena della santità di Dio, diventa modello di fede e di santità per tutti noi che innalziamo «gli occhi a Maria, la quale rifulge come modello delle virtù davanti a tutta la comunità degli eletti» (LG, 65).

parrocchia san bernardino molfetta - dodici stelle immacolata concezione 2021Con il dono della grazia concessa da Dio, ha profondamente creduto e con docilità di cuore ha accolto la Parola di Dio. Ha mostrato generosa obbedienza, umiltà schietta, carità sollecita e sempre riconoscente dei doni divini ricevuti dall’ineffabile bontà di Dio Padre. Queste sono le virtù essenziali che fanno di Maria il modello di vita cristiana.

Durante questi giorni di Novena, orientiamo il nostro cuore ad accogliere l’insegnamento della Vergine Immacolata perché è impossibile onorare la «piena di Grazia», senza onorare in noi stessi lo stato di grazia, cioè l’amicizia con Dio nel sacramento della riconciliazione e comunicarci durante l’Eucarestia.

Il cardinal Comastri, cantore della Madonna, elevando la preghiera alla Vergine Santissima ha detto: «O Madre, armonia di Cielo, fa’ che le nostre opere vibrino di autentica fede, trasmettano il desiderio di Dio e accendano in tutti una viva speranza, affinché il mondo si riempia della letizia dei figli di Dio in cammino verso la Casa del Padre. Amen».

 
don Raffaele Tatulli, parroco
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