«Auguri! Buon Natale!»
«Grazie, anche a te e famiglia!»
sono le espressioni che maggiormente si ripeteranno in questi giorni di festa nei vari incontri personali e comunitari, per augurare a tutti di trascorrere giornate tranquille e in buona compagnia.
La festività del Natale ci introduce, soprattutto, in un mistero così profondo e non sempre comprensibile con la nostra mente umana, ma accessibile al nostro cuore alla luce della fede.
Natale è la nascita di Gesù.
Natale è l’incarnazione del Verbo di Dio, che offre a tutta l’umanità la salvezza eterna.
Natale è la presenza, nella storia dell’umanità, di Gesù Salvatore che viene a sanare le ferite del peccato e ad offrire, agli uomini amati dal Signore, sentimenti di pace, di amore, di giustizia e di ogni dono spirituale.
Natale è un dono incommensurabile che apre il nostro cuore alla speranza e alla gioia.
Purtroppo, la vita odierna ci presenta tante preoccupazioni, siamo avvolti dalla paura del futuro che si presenta privo di certezze e sicurezze. Le varie occupazioni e la frenesia della vita comoda e consumistica rallentano i momenti genuini e le tradizioni spirituali di cui si nutrono la nostra fede e lo spirito cristiano.
Il Signore Gesù, ancora oggi, si fa piccolo e nasce per noi. Viene avvolto in fasce e deposto in una mangiatoia e, dalla povertà della sua condizione umana, anche quest’anno, ci invita a spalancare il nostro cuore e ad accorrere dinanzi alla grotta e a riconoscerlo come Figlio di Dio e Salvatore di tutta l’umanità.
Pertanto, a voi, alle famiglie e all’intera comunità parrocchiale di San Bernardino rivolgo, per questo Natale, un augurio di pace, di serenità, di speranza e di fiducia profonda nella Grazia del Signore Gesù, che nasce per noi.
La gioia e la pace di Gesù Bambino possano regnare in tutte le nostre famiglie. Auguri!
don Raffaele Tatulli, parroco